banner

Blog

Jul 08, 2023

Revisione dello shock del sistema

computer; Prime Matter/Nightdive StudiosRifatto con amore, questo gioco non è più il pioniere di una volta, ma c'è una maestosità duratura nel design dell'ambientazione della stazione spaziale

Pubblicato originariamente nel 1994, System Shock è meglio conosciuto attraverso i giochi che ha ispirato. La sua miscela di sparatutto in prima persona, gioco di ruolo fantascientifico e survival horror lo ha reso una pietra di paragone per Deus Ex, BioShock, Dead Space e Prey. Ma non conobbe mai il successo dei suoi discendenti; vive all'ombra dei suoi figli.

Il risultato più grande che un remake potrebbe ottenere, quindi, sarebbe quello di concedere a System Shock il credito che merita. Il remake di Nightdive Studios fa questo, ma non nel modo che potresti aspettarti. Ciò che ha reso System Shock così radicale nel 1994 non è necessariamente ciò che lo rende fantastico da giocare oggi, e nonostante tutto ciò che il remake migliora, le sue decisioni più intelligenti si trovano in ciò che non cambia.

System Shock ti mette contro un'intelligenza artificiale rinnegata, Shodan, trasformata in un mostro megalomane dopo che tu, un hacker senza nome, sei stato costretto a rimuovere i suoi vincoli etici. Shodan trasforma la sua stazione spaziale Cittadella in una capsula di Petri galleggiante, trasformando l'equipaggio in cyborg flessibili e allevando un virus mutageno nei boschetti botanici della stazione. Il tuo obiettivo è semplice: fermare Shodan prima che possa fare lo stesso alla Terra.

È una semplice storia di disastro, ma resa incredibilmente credibile attraverso la sua consegna. Mentre esplori, i registri audio che raccogli dall'ambiente costruiscono una cupa sequenza temporale di eventi, con l'equipaggio che discute in vario modo del banale funzionamento della stazione, escogitando senza fiato strategie per sconfiggere Shodan sulla scia del disastro e salutando in lacrime i propri cari mentre i cyborg si avvicinano per uccidere. Sentirai anche la voce balbettante e sfasata dell'IA stessa, mentre ti schernisce e ti sminuisce attraverso le comunicazioni vocali della stazione. Nightdive ha svolto un ottimo lavoro riregistrando (e, in alcune aree, riscrivendo) la sceneggiatura originale, e il doppiatore originale di Shodan, Terri Brosius, fa un ritorno deliziosamente minaccioso.

Visivamente, l'originale System Shock mescolava ambienti 3D con personaggi 2D pixelati; lo schermo era occupato principalmente dal menu del gioco, con solo una piccola finestra al centro per consentire la prospettiva del giocatore. Il remake di Nightdive modernizza elegantemente tutto questo, riducendo l'HUD e ricostruendo la Citadel Station in vero 3D. All'interno ci sono alcuni adorabili abbellimenti. Sbloccare una porta o iniettarsi una medicina sono accompagnati da animazioni in prima persona caratteristiche, mentre la vasta gamma di armi del gioco è stata riprogettata in un arsenale potente e mirato. Lo stocco laser, poco più che un suggestivo oblungo blu nell'originale, è ora una lama di metallo simile a una frusta che brilla con un potenziale mortale. Ci sono fucili laser, fucili incendiari e l'impulso magnetico, che spara potenti sfere di energia che lasciano rientranze luminose sui tuoi nemici.

All'interno di questo restyling moderno ci sono continui riferimenti al passato. Osserva attentamente le trame di System Shock e vedrai i pixel al loro interno. Nel frattempo, gli effetti collaterali di un potenziamento di abilità implementano i progetti originali del nemico con grande effetto. Il remake conserva anche gran parte dell'estetica insolitamente colorata dell'originale, con pareti dipinte in modo vivido e ambienti ben illuminati. La visione di Nightdive della Citadel Station sembra più opprimente di quella di Looking Glass, ma questa non è una casa infestata virtuale piena di paure animatroniche. Piuttosto, è un luogo di impegno scientifico in cui qualcosa è andato terribilmente storto.

L'età di System Shock è più evidente nei suoi sistemi. Sebbene Nightdive abbia dotato le armi antiche di un feedback divertente, per gli standard moderni è uno sparatutto insignificante. La maggior parte dei nemici viene sconfitta sbirciando furtivamente dietro gli angoli e rilasciando una breve raffica di proiettili. Funziona abbastanza bene nel contesto horror del gioco, ma anche con i numerosi miglioramenti di Nightdive, il combattimento è statico e frammentario, privo del flusso di tiratori più concentrati.

CONDIVIDERE