Manuale sulla sicurezza delle armi da fuoco 2020 (accessibile)
Aggiornato il 20 gennaio 2021
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1.1 Una condizione per il rilascio di un certificato di arma da fuoco è che le armi da fuoco e i fucili a cui si riferisce il certificato devono essere custoditi in modo sicuro in ogni momento (tranne in determinate circostanze) in modo da impedire, per quanto ragionevolmente possibile, l'accesso al armi da parte di persone non autorizzate. Questo requisito si ritrova, in termini simili, anche nelle condizioni allegate alla registrazione di un commerciante di armi da fuoco e dei Club di fucili e pistole ad avancarica approvati dal Ministero degli Interni. Chiunque sia titolare di una licenza museale è tenuto ad avere misure di custodia sicure e sicure per le armi da fuoco ecc. in suo possesso. Le condizioni di sicurezza sono espresse negli articoli dell'Autorità per la Sezione 5, dove sia i locali che il trasporto di tali oggetti sono soggetti a un livello di sicurezza soddisfacente sia per il Segretario di Stato che per il Capo della Polizia. Un obbligo generale di diligenza in materia di sicurezza si applica ai banditori, ai trasportatori e ai magazzinieri quando detengono o controllano armi da fuoco durante il normale svolgimento della loro attività.
1.2 Con il termine "persone non autorizzate" si intende qualsiasi persona sprovvista di certificato che gli consenta di detenere le armi del detentore.
1.3 Le munizioni per fucili (sezione 2) non sono coperte da questa condizione, ma è consigliabile che le munizioni siano conservate in modo sicuro.
1.4 Il presente documento affronta ciò che può essere considerato conforme a questi criteri nelle circostanze più comuni. Non è una dichiarazione di legge ma mira a fornire linee guida generali per la sicurezza delle armi da fuoco. È responsabilità dei titolari del certificato garantire in ogni caso il rispetto delle condizioni di possesso di tali armi da fuoco. Questo documento fornisce una guida ai consigli che potrebbero essere forniti a tali persone sui principi e sui meccanismi di sicurezza. Questo consiglio deve essere sempre temperato dal buon senso e tenendo conto delle condizioni particolari che circondano l'applicazione.
1.5 Le presenti linee guida dovrebbero essere applicate tenendo pienamente conto delle circostanze individuali e del tipo e dell'ubicazione dei locali, fatte salve eventuali raccomandazioni. È importante che le proposte tengano conto in ciascun caso della sicurezza degli occupanti dei locali; in particolare si richiama l'attenzione sulle disposizioni delle leggi sulla sicurezza antincendio, dei regolamenti edilizi e della legge sulla responsabilità degli occupanti.
1.6 Si richiama l'attenzione anche sulle norme edilizie relative alle disposizioni per l'uscita di emergenza dagli edifici, comprese le abitazioni. Ai fini della sicurezza, nel presente documento non può essere richiesto alcun requisito relativo a una finestra o altra apertura prevista come via di fuga di emergenza che impedisca in alcun modo l'uso immediato e senza ostacoli di tale via di fuga. Se c'è un conflitto tra la necessità di sicurezza delle armi da fuoco e qualsiasi regolamento adottato per la sicurezza delle persone in quell'edificio, è necessario chiedere consiglio all'agenzia responsabile delle normative.
1.7 Ci sono molti fattori che richiedono considerazione, che possono includere quanto segue:
a) Una valutazione del rischio basata sui livelli di criminalità contro il patrimonio nella zona. Questi possono essere soggetti a improvvisi cambiamenti temporanei ed è utile osservare le tendenze a lungo termine dei reati contro il patrimonio in un’area, quali sono i fattori più importanti.
b) La lontananza o meno dei locali e la potenziale risposta alle richieste di assistenza, sia da parte della polizia che dei vicini.