La polizia di Kano cattura 96 sospetti criminali
Con una significativa repressione delle attività criminali, la polizia dello stato di Kano ha arrestato un totale di novantasei sospetti che hanno causato disordini nella capitale dello stato e nelle aree circostanti. Il commissario statale della polizia, CP Mohammad Usaini Gumel, ha dato l'annuncio presentando i sospettati al quartier generale del comando a Bompai, Kano.
CP Gumel ha rivelato che gli arresti facevano parte degli sforzi dedicati della polizia per vigilare efficacemente lo stato e garantire una transizione riuscita e senza intoppi. I sospettati sono stati arrestati per vari reati, tra cui droga e abuso di sostanze stupefacenti, rapina di telefoni cellulari, rapimento, rapina a mano armata e furto di autoveicoli.
Nel corso delle operazioni le forze dell'ordine hanno recuperato numerosi reperti, evidenziando la gravità dei delitti commessi. Tra gli oggetti sequestrati c'erano tre pistole di fabbricazione locale, armi pericolose fabbricate, quattro autoveicoli, due tricicli, sei motociclette, un rotolo di cavi elettrici, due televisori al plasma, un condizionatore d'aria, due taniche di olio di palma, una bombola di gas, un soffitto ventagli, orologi da polso e ventotto ferri da stiro tipicamente utilizzati per l'identificazione delle tombe nei cimiteri.
CP Gumel ha espresso il suo sincero apprezzamento alla popolazione dello Stato di Kano per le loro preghiere, sostegno, incoraggiamento, comprensione e cooperazione. Ha sottolineato l’importanza degli sforzi collettivi nel mantenimento della legge e dell’ordine all’interno dello Stato. Il commissario ha fatto appello ai residenti affinché rimangano sempre rispettosi della legge e vigili sulle questioni di sicurezza.
Gli indagati saranno sottoposti ad indagini approfondite, al termine dei quali saranno portati in tribunale per affrontare un procedimento giudiziario.