Cosa servirà all’Ucraina per mantenere e gestire l’M1 Abrams?
L'esercito ucraino ha superato un'altra pietra miliare iniziando a padroneggiare l'M1 Abrams, il carro armato principale di prim'ordine fornito dagli Stati Uniti
Secondo il Pentagono, circa 400 ucraini si stanno addestrando per il lavoro nelle basi dell’esercito americano in Germania. Dopo molti mesi di discussioni sulla capacità dell'Ucraina di utilizzare i carri armati americani, l'Ucraina riceverà i suoi primi equipaggi Abrams e specialisti di manutenzione entro le prossime 10-12 settimane.
Si prevede che l’M1 Abrams colpirà i campi di battaglia ucraini entro la fine dell’anno, dove si unirà ad altri carri armati occidentali.
Gestirli sarà una sfida difficile per l’Ucraina, soprattutto nel mezzo di una grande guerra sul suo territorio.
Sebbene l'Abrams sia un potente simbolo della potenza militare americana, è anche un carro armato molto impegnativo che richiede costose catene di approvvigionamento e complicate infrastrutture di manutenzione.
L’Ucraina prevede l’arrivo di 31 carri armati Abrams, delle dimensioni di un battaglione di carri armati ucraini, entro l’autunno.
Per una consegna più rapida, l’Ucraina ha accettato di ottenere la versione M1A1 invece di una delle più recenti varianti M1A2, la cui preparazione e spedizione potrebbero essere completate non prima del 2024.
Secondo fonti del Kyiv Independent, l'esercito ucraino prevede di ottenere la variante M1A1SA, il che conferma i precedenti rapporti dei media statunitensi.
La variante SA ("Situational Awareness") presenta in particolare la piattaforma di comunicazione FBCB2 per il tracciamento delle unità ostili e amichevoli nelle vicinanze e un mirino termico per una mitragliatrice calibro .50, che migliora l'efficacia del carro armato contro la fanteria ostile nella guerra urbana.
Secondo il think tank Defense Express con sede a Kiev, il fatto che, contro le aspettative, l’Ucraina ottenga la vecchia versione M1A1 del carro armato non è una cattiva notizia. La versione M1A1 SA che l'Ucraina otterrà è generalmente altrettanto buona della modernizzazione M1A2 SEPv2 introdotta negli anni 2010, come ritiene Defense Express.
Nell'ambito del programma di aggiornamento, il produttore Abrams ricondiziona le unità alle cosiddette condizioni zero-hour, il che significa che tutti i serbatoi SA dovrebbero essere buoni come le macchine appena prodotte.
Ed è una variante ampiamente utilizzata dagli stessi Stati Uniti. Secondo il database Military Balance 2023, dei 2.645 carri armati Abrams in servizio attivo con l’esercito americano, quasi 540 (circa il 20%) sono M1A1SA.
Anche Australia e Marocco utilizzano varianti molto simili.
Tuttavia, i carri armati ucraini non saranno dotati di armature all'uranio impoverito di terza generazione a causa del divieto di esportazione statunitense su tali armature.
Oltre a ciò, gli Stati Uniti forniscono all’Ucraina anche attrezzature per la manutenzione, in particolare otto veicoli di recupero M88A2 Hercules.
Secondo il portavoce del Pentagono, il tenente colonnello Garron Garn, circa 200 ucraini sono attualmente schierati nelle installazioni militari statunitensi a Grafenwoehr e Hohenfels in Germania, il che suggerisce che almeno 50 equipaggi Abrams vengono addestrati lì.
È importante sottolineare che, secondo la dichiarazione, il corso di istruzione comprende esercitazioni con armi combinate a livello di plotone, compagnia e battaglione, che sono essenziali per la coesione dell'unità.
Più di 200 specialisti ucraini si stanno inoltre addestrando per mantenere e rifornire l'Abrams.
Resta da chiedersi se l'Abrams sia superiore ai migliori carri armati russi, come il T-90M o il T-80BVM, o ai loro cavalli da battaglia T-72B3, soprattutto considerando il fatto che il combattimento tra carri armati è sporadico nella guerra russa in Ucraina.
Ma per l’Ucraina, l’acquisizione di carri armati occidentali come Abrams, Leopards e Challenger 2 rappresenta un enorme passo avanti tecnologico rispetto ai vecchi T-64 e T-72 sovietici.
E proprio come altri tipi di carri armati occidentali, in combinazione con veicoli da combattimento di fanteria avanzati come M2 Bradley o CV-90, si prevede che gli Abrams miglioreranno notevolmente il supporto della fanteria ucraina e le operazioni di sfondamento.
Anche se Washington ha detto che fornirà 31 carri armati, sta preparando più equipaggi, aprendo la possibilità che invierà più M1 in futuro, forse anche una variante M1A2.